Retargeting e remarketing: cosa sono e quali vantaggi offrono

Il mondo del marketing digitale si evolve costantemente e ad una velocità sempre maggiore, offrendo periodicamente nuove opportunità per raggiungere i propri obiettivi di business. Tra le molte strategie a disposizione delle aziende che intendono consolidare la propria presenza online, troviamo sicuramente il retargeting e il remarketing.

Si tratta di due tecniche di marketing – sempre più popolari negli ultimi anni – progettate per raggiungere gli utenti che hanno già interagito con una determinata azienda o i suoi canali digitali. In questo modo è possibile offrire loro prodotti o servizi personalizzati in base ai loro interessi e preferenze. Queste tecniche si basano sull’utilizzo di cookie e particolari pixel per monitorare i comportamenti degli utenti e mostrare loro annunci mirati in base ai loro interessi.

Il retargeting e il remarketing sono potenti strumenti pubblicitari che possono aiutare la tua attività a raggiungere gli obiettivi di marketing, aumentare la visibilità del tuo brand e migliorare il tasso di conversione degli utenti raggiunti. In questo articolo esploreremo in dettaglio il retargeting e il remarketing, compresi i loro vantaggi e come utilizzarli efficacemente per il successo del tuo business.

Tuttavia, per sfruttare appieno queste tecniche di marketing, è importante seguire alcune linee guida che ne garantiscano l’efficacia. In questo articolo, esploreremo i dettagli del retargeting e del remarketing, compresi i loro vantaggi e come utilizzarli efficacemente. Partiamo dall’inizio.

Cos’è il retargeting?

Il retargeting è una tecnica di marketing che mira a raggiungere gli utenti che hanno già interagito con il tuo sito web o le tue pagine social aziendali. Questa tecnica utilizza cookie e tecnologie di tracciamento per individuare gli utenti che hanno visitato i tuoi canali online, ma che non hanno effettuato un’azione specifica. Di fatto, stiamo parlando di tutti coloro che hanno dimostrato un interesse per la tua azienda e i tuoi prodotti o servizi, ma che non hanno interagito con te e, quindi, non sono ancora diventati tuoi clienti.

Grazie al retargeting, le aziende possono mostrare annunci personalizzati a questi utenti, negli spazi dedicati presenti su altri siti web e piattaforme. L’obiettivo è quello di richiamare la loro attenzione e invogliarli a completare l’azione desiderata, sfruttando il ricordo che hanno del tuo brand. L’importanza di una brand identity efficace e di successo, in questo senso, è fondamentale per essere immediatamente riconoscibili.

Cos’è il remarketing?

Il remarketing, come il retargeting, è una tecnica di marketing che mira a raggiungere gli utenti che hanno già interagito con la tua azienda. Tuttavia, a differenza del retargeting, che si concentra sugli utenti che hanno visitato uno dei canali online del tuo brand, il remarketing mira a raggiungere gli utenti che hanno già interagito con te in altri modi, come ad esempio tramite un’email o una conversazione su una chat online.

Il remarketing, infatti, si basa sull’analisi dei dati raccolti per ogni diverso utente e la creazione di liste di segmentazione basate sugli interessi e i comportamenti degli utenti. Grazie a queste statistiche è possibile creare annunci personalizzati, basati sui loro interessi e comportamenti precedenti. Ad esempio, se un utente ha scaricato un eBook gratuito sulla nutrizione, potrebbe ricevere annunci personalizzati su prodotti correlati, come integratori alimentari o ricette sane.

Retargeting

Retargeting e remarketing: qual è la differenza?

Se le hai già incontrato sulla tua strada verso il successo digitale, avrai già capito la differenza tra queste due strategie; in caso contrario, vale la pena tornare sull’argomento, poiché differiscono per un solo dettaglio, ma fondamentale.

Il retargeting e il remarketing, infatti, sono spesso utilizzati come sinonimi, ma in realtà esistono alcune differenze tra queste due tecniche pubblicitarie. Il remarketing si concentra sulla ri-acquisizione di clienti che hanno già acquistato o ottenuto un prodotto o un servizio, anche gratuito. Il retargeting, invece, si concentra sulla conversione di utenti che hanno mostrato interesse in un prodotto o servizio, ma non hanno ancora effettuato un acquisto.

In altre parole, il remarketing mira a mantenere i clienti esistenti, mentre il retargeting mira a convertire i potenziali clienti in clienti effettivi.

Come utilizzare il retargeting per migliorare le conversioni.

Per utilizzare il retargeting al meglio e migliorare le conversioni, è importante seguire alcune best practice. Innanzitutto, è necessario segmentare il pubblico in base ai loro interessi e comportamenti online. In questo modo, gli annunci possono essere personalizzati e mirati a un pubblico specifico. Inoltre, è importante utilizzare una strategia di retargeting coerente e omogenea rispetto al tuo messaggio di marketing generale. Infine, è importante testare e ottimizzare continuamente la tua strategia di retargeting, per assicurarti di ottenere il massimo rendimento da questa fondamentale strategia.

Strumenti per il retargeting: Facebook e Google AdWords.

Ci sono molte piattaforme che offrono strumenti per il retargeting, ma due delle più popolari sono – ovviamente – Facebook e Google Ads. Facebook offre la funzionalità di retargeting tramite la sua piattaforma di annunci, che consente di mostrare comunicazioni personalizzati ai visitatori che hanno già mostrato interesse per un prodotto o un servizio. Google Ads, inoltre, offre la possibilità di utilizzare il retargeting tramite la sua rete di annunci display, che permette di mostrare annunci a un pubblico specifico in base alle loro attività online.

Retargeting

Vantaggi del retargeting per la tua attività.

Studiare una strategia di retargeting adeguata e ben strutturata permetterà alla tua azienda di beneficiare di molti vantaggi, tra cui:

  • Aumentare la visibilità del tuo brand. Il retargeting ti permetterà di consolidare il posizionamento della tua azienda nella mente degli utenti, aumentando e migliorando la presenza del tuo brand online;
  • Migliorare l’efficacia delle campagne pubblicitarie. Gli utenti che hanno già mostrato interesse per il tuo sito web saranno più propensi a convertire rispetto ai nuovi utenti. Il retargeting ti permetterà di raggiungere questi utenti con annunci mirati, aumentando le possibilità di conversione;
  • Ridurre la perdita di traffico. Questa tecnica ti permetterà infine di recuperare alcuni dei visitatori che hanno lasciato il tuo sito web senza convertire.
  • Ridurre i costi. Le campagne di retargeting – ma anche quelle di remarketing – permettono di mostrare gli annunci solo ai visitatori che hanno mostrato interesse per i prodotti o i servizi offerti dalla tua attività, riducendo i costi delle campagne pubblicitarie.

Perché studiare una strategia di remarketing.

Anche il remarketing, se strutturato a regola d’arte e con annunci efficaci, offre notevoli vantaggi per la tua azienda:

  • Aumentare la rilevanza degli annunci. Il remarketing ti permette di mostrare annunci mirati agli utenti che hanno già mostrato interesse per la tua azienda. In questo è possibile migliorarne l’efficacia e ottimizzarne il costo per comunicazione, perché diretta ad utenti perfettamente targettizzati;
  • Migliorare il tasso di conversione. Anche il remarketing, come il retargeting, ti permetterà di aumentare il tasso di conversione, poiché gli utenti che hanno già interagito con la tua attività sono sicuramente più propensi a convertire, rispetto ai nuovi utenti che non sono mai entrati in contatto con la tua realtà. Il remarketing ti permette di raggiungere questi utenti con annunci specifici, aumentando le possibilità di influenzare le loro decisioni di acquisto;
  • Maggiore flessibilità delle campagne. Avrai la possibilità di raggiungere gli utenti attraverso diverse piattaforme, come email o annunci display, offrendo una maggiore flessibilità nella pianificazione delle campagne di marketing.

Come raggiungere i migliori risultati.

Queste strumenti di marketing sono estremamente efficaci. Ma, come spesso accade, per ottimizzarne la forza e l’effetto, è necessario seguire alcune linee guida ben precise:

  1. Definire chiaramente il pubblico di destinazione. Identificare i segmenti target che vuoi raggiungere con il retargeting o il remarketing è il primo fondamentale passo, solo in questo modo potrai realizzare annunci personalizzati, per ogni frangia di pubblico identificata;
  2. Creare annunci accattivanti. È innegabile che per ottenere dei risultati apprezzabili, è importantissimo realizzare delle comunicazioni creative ed accattivanti, con l’obiettivo di attirare e catturare l’attenzione degli utenti;
  3. Scegliere piattaforme appropriate. Anche la scelta dei canali su cui veicolare i tuoi annunci determinerà il successo delle tue campagne: valuta con attenzione e determina in anticipo quali sono i canali più adatti per il tuo target di pubblico e per i tuoi obiettivi di marketing;
  4. Testare e ottimizzare continuamente. Regola aurea che vale per ogni strategia di marketing, non fermarti ai risultati raggiunti, ma punta sempre ad obiettivi più alti! Testare e ottimizzare continuamente le campagne di retargeting e remarketing ti permetterà di raggiunge i migliori risultati.

Conclusione.

Il retargeting e il remarketing sono potenti tecniche di pubblicità online che possono realmente aumentare la visibilità e le conversioni del tuo sito web. Come avrai già intuito, però, per renderle realmente efficaci, sono necessarie una gran quantità di competenze specifiche, trasversali e complementari. Per questo motivo – e per ottimizzare lo sforzo per realizzare campagne di successo – il nostro consiglio è quello di affidarti ad un’agenzia di marketing e comunicazione esperta! Noi di Naytes di Reggio Emilia mettiamo a tua disposizione un team composto da tecnici informatici, social media manager, grafici, copywriter, esperti di adv e tanti altri ancora, per aiutarti a raggiungere tutti i tuoi obiettivi!

Comunicare con i video su Facebook: consigli pratici per raggiungere ogni obiettivo

Saper ottimizzare un video su Facebook è oggi importantissimo perché, negli ultimi anni, l’aspetto “visual” ha acquisito sempre più importanza sui social. Oggi un’azienda che vuole comunicare col suo pubblico deve utilizzare al meglio il formato video, per poter coinvolgere nel modo corretto gli utenti.

Per produrre video di qualità, spesso la soluzione migliore è quella di affidarsi ad un’agenzia di marketing. Solo in questo modo un brand ha la possibilità di sfruttare le migliori risorse offerto in questo determinato campo. In particolare le attrezzature professionali, ovviamente necessarie per registrare; ma parliamo anche e soprattutto dei professionisti del settore che si occuperanno di tutte le fasi di lavoro della produzione dei video: dall’ideazione alla stesura del “recitato”, fino all’editing, al montaggio finale e, importantissimo, alla sua pubblicazione sul web. Un’agenzia esperta nel campo come Naytes di Reggio Emilia, ascoltando le esigenze del cliente, è in grado di pianificare tutta la strategia necessaria per arrivare all’obiettivo preposto dal brand.

In questo articolo proveremo, dunque, a fornirti alcuni consigli per capire come sfruttare al meglio tutte le potenzialità offerto da questo strumento.

Segui i consigli di Facebook.

Guardando alle guide di Facebook, è possibile trovare le Best Practice per migliorare la qualità delle tue inserzioni video. Ne riporteremo alcune alla fine di questo articolo e faranno riferimento direttamente alla guida fornita da Facebook.

Pubblica il video direttamente su Facebook.

Può sembrare scontato, ma pensiamo necessario specificarlo, soprattutto se stai muovendo i tuoi primi passi sulla piattaforma. I video caricati direttamente su Facebook e quindi senza passare prima da siti web esterni, garantiscono risultati di visibilità migliori. È totalmente sconsigliato, dunque, linkare da piattaforme esterne (no, neanche da Youtube!).

Presta attenzione ai testi e all’anteprima.

Di solito, chi vuole postare un video su Facebook ignora uno dei passaggi più importanti da fare, ossia quello del caricamento. In questo passaggio, invece, è necessario curare dettagliatamente i vari tipi di testo: i tag, il titolo, la didascalia, ma soprattutto la cosiddetta thumbnail, cioè l’immagine di anteprima.

È infatti preferibile selezionare personalmente l’anteprima, perché quelle scelte automaticamente da Facebook non sono “user friendly” e, spesso e volentieri, l’algoritmo premia le thumbnails graficamente corrette, rispetto ad quelle poco coerenti. Fai grande attenzione però ai limiti di testo imposti da Facebook per l’immagine di anteprima! Le immagini che presentano più del 20% di superficie occupata da testo, infatti, potrebbero essere penalizzate nel momento della pubblicazione.

Video

Valuta tutte le opzioni disponibili.

I video sono uno dei formati più performanti non solo su Facebook, ma anche su Instagram: è stato infatti riscontrato come abbiano una grande capacità di attrazione per gli utenti. Il nostro consiglio è di non utilizzare solo formati semplici, puoi infatti esplorare altre opzioni più evolute come: le dirette Facebook, in modo da poter interagire in live con il tuo pubblico; oppure puoi pubblicare i video a 360 gradi che, sin dall’inizio, garantiscono un elevato engagement.

Inoltre Facebook, da qualche tempo, consente di taggare i tuoi prodotti all’interno dei video: questa può essere una risorsa utilissima per il tuo brand.

Le Video Best Practice di Facebook.

Vediamo insieme qualche indicazione fornita direttamente da Facebook per l’ottimizzazione dei video.

1. Formati video da evitare.

Includere qualche foto non è un problema, ma assicurati che la maggior parte dei tuoi video siano effettivamente dei video. Non usare i formati seguenti:

  • Slideshow di immagini;
  • Collage di testi;
  • Clip in loop.

2. Specifiche consigliate.

È importante avere una risoluzione e una velocità di trasmissione sufficienti, nonché evitare sfocature, effetti quadrettati o altri problemi legati alla compressione.

Fotogrammi al secondo: 30 fps.

Velocità di trasmissione minima:

  • Risoluzione 720 pixel: 3 mbps;
  • Risoluzione 1080 pixel: 6 mbps;
  • Molto movimento o testo: 6 mbps.

Video

3. Durata consigliata.

Non è vero che solo i video brevi sono efficaci su Facebook. Di fatto, sia i video brevi sia quelli più lunghi possono ottenere risultati positivi, purché la durata sia adatta ai contenuti e incoraggi i fan a tornare per guardarne altri.

I video più lunghi sono ideali per programmi a episodi, storie in evoluzione, dirette streaming e così via:

  • 1-3 minuti è una durata sufficiente;
  • Oltre i 3 minuti, però, è la durata ottimale per queste tipologie di video.

I video più brevi sono ideali per la condivisione di momenti divertenti e interessanti, teaser, annunci, sondaggi, inserzioni e così via:

  • Meno di un minuto;
  • Massimo 20 secondi per le storie.

4. L’importanza dei sottotitoli.

Progetta i contenuti per l’audio disattivato, ma sorprendi con l’audio attivato. Molte persone, ovviamente, guardano i video con il volume alzato; ma ce ne sono altrettante che lo fanno senza audio: per lo predisponi i sottotitoli, in modo che possano godere del tuo video, senza perdersi nessuna informazione. In questo modo potrei soddisfare entrambe le esigenze!

Per altre Best Pratice, infine, ti consigliamo di visitare questa pagina di Facebook dedicata all’argomento.

 

Un’azienda può seguire questi consigli, provando da sola a creare video perfetti e che abbiano degli obiettivi chiari; oppure può affidarsi, come detto prima, ad un’agenzia di marketing specializzata nel settore, che possiede un background di conoscenze in costante aggiornamento per portare tutti i vantaggi possibili ai propri clienti. La pianificazione di una strategia video per Facebook, collegata ovviamente ad altre di marketing digitale, all’interno di un piano editoriale stratificato e armonico, permetteranno al tuo brand di comunicare nel modo più efficace possibile.

Brand Awareness e Brand Reputation: l’importanza di lavorare sulla riconoscibilità di marca

Vi siete mai chiesti quanto il vostro brand sia conosciuto dal pubblico? Quanto lo siano i vostri servizi e prodotti? E quanto, infine, il vostro marchio sia apprezzato da parte dei consumatori? Se non lo avete mai fatto, è il momento di porvi queste domande, poiché le risposte vi daranno importanti indicazioni su quanto è nota la vostra azienda, presso il target di riferimento.

Nell’era digitale, competere nel proprio settore con le numerose realtà che propongono prodotti/servizi simili ai vostri, è tutt’altro che semplice. Il primo passo per farlo è entrare nella testa dei consumatori, affermandosi come un’azienda affidabile e “di qualità”. Per raggiungere questo scopo risulta fondamentale studiare e pianificare una comunicazione efficace e una strategia di marketing incisiva.

Due indicatori, oggi molto utilizzati, riassumono perfettamente questo concetto: Brand Awarness e Brand Reputation, andiamo a scoprire di che si tratta.

Notorietà e reputazione di marca.

Sono proprio queste le due parole chiave: notorietà e reputazione. La Brand Awarness, infatti, è un parametro estremamente specifico che definisce quanto il tuo marchio e, di conseguenza, i prodotti/servizi ad esso associati, sono conosciuti dal pubblico a cui ti rivolgi. È intuitivo, per emergere tra tutti i competitor sul mercato, è necessario che i consumatori ti conoscano, ma anche che sappiano associare i tuoi prodotti/servizi al tuo brand. Con Brand Reputation, invece, si definisce il livello di apprezzamento degli stessi prodotti/servizi, da parte del target di riferimento.

I due concetti sono fortemente interconnessi tra di loro: una buona reputazione, non può che far aumentare la notorietà del brand; al contempo aumentare la riconoscibilità del marchio farà crescere il numero di clienti e, lavorando con metodo e qualità, anche il numero di clienti soddisfatti. Lavorando su entrambi i fronti, dunque, si innescherà un circolo virtuoso che farà necessariamente crescere e apprezzare il vostro brand.

Perché è importante far crescere questi due parametri?

In entrambi i casi, la risposta è semplice: immaginate che, scoprendo la necessità di utilizzare un prodotto o di usufruire di un servizio tra quelli da voi proposti, al cliente medio venga in mente subito il vostro brand: un bel sogno, vero? Per arrivare a questo risultato, però, è fondamentale lavorare con costanza e su diversi fronti. Crearsi una Brand Awareness solida e di successo è un percorso lungo e articolato, ma attraverso la giusta comunicazione e sfruttando strategie di promozione ad hoc, anche questo sogno può diventare realtà!

Commenti e recensioni positive, citazioni e menzioni, il classico “ti consiglio” veicolato dal passaparola, il tutto anche online… È in questo modo che ci si costruisce una buona reputazione, una buona Brand Reputation, nella mente dei potenziali clienti. Nulla più che soddisfare il proprio pubblico, per accrescerne il numero.

Pensateci, spesso e volentieri per scegliere un buon ristorante, basta il numero e la qualità delle recensioni lasciate su un sito che considerate autorevole. In poche parole la Brand Reputation del ristorante, valutata attraverso il sito che consultate e che considerate autorevole in materia, in poche parole, a cui assegnate un’alta Brand Awareness.

Brand

Come aumentare la Awareness e la Reputation del brand?

In questo caso la risposta è semplice e complessa al contempo: semplice perché una strategia di comunicazione online e offline stratificata e studiata su misura per il vostro business, farà sicuramente migliorare questi due parametri; ma complessa, perché, com’è facile intuire, sono tanti gli elementi e tante le risorse e le competenze necessarie perché tale strategia possa essere realizzata ad opera d’arte.

Brand Awareness.

Per aumentare la notorietà del vostro marchio è necessario lavorare su tre concetti chiave: riconoscibilità, promozione e pubblicità. In tal senso, Naytes vi può aiutare a lavorare sulla vostra immagine, tramite uno studio approfondito e professionale della vostra brand identity. L’obiettivo è che il consumatore sappia riconoscervi anche solo dal vostro logo e dai suoi colori; ma anche che riesca a capire qualcosa della vostra mission e del vostro modo di lavorare dalle forme e dai dettagli.

Questa correlazione tra marchio e immagine è fondamentale, perché è la base da cui partire per tutte le campagne di promozione sia online, che offline. Anche in questo senso Naytes può rappresentare il partner ideale per te! Grazie ad uno staff esperto e professionale, sapremo coordinare tutte le attività necessarie (pubblicità tradizionale offline, come su riviste di settore o volantini, che online, come campagne social e sponsorizzate sui motori di ricerca) e inserirle in un piano pubblicitario complesso e stratificato, come si diceva in precedenza. In questo modo sarà più facile che un potenziale cliente si ricordi di voi e associ istantaneamente un particolare prodotto o servizio di cui necessita, alla vostra azienda.

Brand Reputation.

Attivato il processo di riconoscimento presso il pubblico target e di associazione tra marchio e prodotti/servizi, è necessario intervenire sulla Brand Reputation. Per migliorare la reputazione della vostra azienda, oggigiorno è fondamentale lavorare online. E come primissima cosa, occorre un sito web performante, moderno e accattivante, nel quale i clienti possano, in ordine:

  • Trovare tutte le informazioni fondamentali per contattarvi;
  • Scoprire quali prodotti o servizi offrite, capendone nel dettaglio caratteristiche, potenzialità e, soprattutto, se rispondono alle loro esigenze;
  • Decidere se e perché scegliere voi, mettendo ben in evidenza i vostri punti di forza e cosa offrite in più, rispetto alla concorrenza;
  • Conoscervi profondamente: chi siete, qual è la vostra storia, la vostra mission e il vostro modo di lavorare, i vostri titoli professionalizzanti…

Il vostro sito web sarà anche la base d’atterraggio di tutte le campagne online: la presenza nelle prime posizioni dei motori di ricerca e la presenza sui social network, infatti, sono vettori per portare utenti e potenziali clienti a conoscere il vostro mondo!

Se necessiti di uno studio approfondito circa la Brand Awareness e la Brand Reputation del tuo marchio, non esitare a contattarci! Saremo lieti di esporti il mostro metodo e di lavorare con te!